Naked sport: naked yoga

Esiste una disciplina sportiva molto famosa nel mondo dello sport.
Forse prima non era conosciuta come negli ultimi anni.
Ma ora si sta capendo tanto il vero significato e cosa si cela dietro questo sport.
Lo yoga è sempre stato fin dalla storia simbolo di arte, spiritualità e benessere.
E’ così importante da far sentire la persona in uno stato di estasi indiretta, come se fosse per un momento in un altro mondo, magari lievitando in modo inconscio.
Tale sport, però, non è solo fatto di concetti spirituali.
Esso è più incisivo e appagante, lasciando respirare il proprio corpo del tutto nudo, senza l’uso di vestiti.
Da qui prende il nome il naked yoga.
Esso consiste nel praticare lo yoga anche in maniera più salutare, ricca di benessere naturale e a contatto completo col proprio corpo nudo.
Dal 2015 lo yoga è festeggiato tramite la Giornata mondiale dello yoga in suo onore e in maniera ufficiale ogni 21 giugno dell’anno.
Regole
Un nudista sa benissimo che il naked yoga non può che essere praticato nudo da ogni vincolo sociale e morale.
Così dovrebbe essere anche per il tessile, invano di ciò che si perde e fa perdere al proprio corpo coperto in continuazione e senza esitazione.

Oggetti
L’uso del tappetino da palestra basta e avanza.

Luoghi
Per praticare il naked yoga, occorre servirsi di un luogo isolato, pacifico e magari anche naturale.
Lontano da tutto e tutti, ciò diventa un piacere unico da condividere solo con lo yoga stesso.

Varianti
Il naked yoga non ha varianti, ma è chiamato anche nude yoga.

Via!
Concentrazione e silenzio al massimo!
Corpo e anima uniti nudi grazie al naked yoga e la lezione può avere inizio.
Questo è lo spirito giusto.
Questo è il naked yoga.
